Ricevimento e Altre Informazioni

Il ricevimento si svolgerà su appuntamento: si prega di contattare la docente per e-mail per fissare un incontro (maria.napoli@uniupo.it). 

A partire dal 14 dicembre 2024 avrà inizio il tutorato di Glottologia e Linguistica a cura della Dott.ssa Sara Marangon. Il calendario delle lezioni, che si protrarranno fino a maggio, è disponibile a questo link (dove saranno riportate eventuali modifiche): Calendario tutorato Glottologia e Linguistica

ESAMI

Eventuali ulteriori aggiornamenti sulle date di svolgimento degli esami saranno pubblicati su questa pagina, oltre che sulle pagine istituzionali dell'Ateneo.

Nella sessione estiva 2024 gli esami si svolgeranno nelle seguenti date e orari:


Glottologia e Glottologia Avanzata (Vercelli): lunedì 17 giugno e martedì 9 luglio 2024 ore 930 (con possibile prosecuzione, rispettivamente, nella mattinata di martedì 18 giugno e mercoledì 11 luglio).
Fondamenti di Linguistica e Glottologia 1 (Alessandria): martedì 18 giugno e giovedì 11 luglio 2024 ore 1400.

LEZIONI I SEMESTRE 2023

Tutti gli studenti interessati a seguire i miei corsi sono pregati di iscriversi anche sulla mia pagina DIR. Le lezioni inizieranno da lunedì 9 ottobre e si svolgeranno come segue:

- Fondamenti di Linguistica 1 (Alessandria): lunedì e martedì, 14.30-16.30 (AULA 3, Palazzo Borsalino)

- Glottologia 1 (Alessandria): lunedì e martedì, 16.30-18.30 (AULA 3, Palazzo Borsalino)

- Glottologia Avanzata (Vercelli): giovedì e venerdì, 08.30-10.30 (Aula B2 Ex-Ospedaletto; Aula 1B San Giuseppe)

- Glottologia (Vercelli): giovedì e venerdì, 10.30-12.30 (Aula B1 Ex-Ospedaletto; Aula 1B San Giuseppe)


N.B.: Glottologia (sede di Vercelli) forma insieme a Fondamenti di Linguistica l'esame integrato da 12 cfu di Elementi di Linguistica; Glottologia Avanzata forma i seguenti integrati da 12 cfu: Linguaggi e Culture (insieme a Linguistica Cognitiva Magistrale); Linguistica Storica e Applicata (insieme a Linguistica Applicata Magistrale); Ricostruzione Linguistica (insieme a Filologia Romanza Magistrale).

A. A. 2012 / 2013
A. A. 2013 / 2014
Primo Semestre
SSD: L-FIL-LET/04
CFU: 6
Dipartimento: Dipartimento di Studi Umanistici
A. A. 2015 / 2016
Secondo Semestre
SSD: L
CFU: 6
Dipartimento: Dipartimento di Studi Umanistici
A. A. 2016 / 2017
Secondo Semestre
SSD: L
CFU: 6
Dipartimento: Dipartimento di Studi Umanistici
A. A. 2017 / 2018
Secondo Semestre
SSD: L
CFU: 6
Dipartimento: Dipartimento di Studi Umanistici
A. A. 2018 / 2019
Secondo Semestre
SSD: L
CFU: 6
Dipartimento: Dipartimento di Studi Umanistici
SSD: L
CFU: 6
Dipartimento: Dipartimento di Studi Umanistici
A. A. 2020 / 2021
Primo Semestre
SSD: L
CFU: 6
Dipartimento: Dipartimento di Studi Umanistici
Secondo Semestre
SSD: L
CFU: 6
Dipartimento: Dipartimento di Studi Umanistici
A. A. 2021 / 2022
Secondo Semestre
SSD: L
CFU: 6
Dipartimento: Dipartimento di Studi Umanistici
SSD: L
CFU: 6
Dipartimento: Dipartimento di Studi Umanistici
A. A. 2019 / 2020
Primo Semestre
Secondo Semestre
SSD: L
CFU: 6
Dipartimento: Dipartimento di Studi Umanistici
SSD: L
CFU: 6
Dipartimento: Dipartimento di Studi Umanistici
A. A. 2022 / 2023
Primo Semestre
SSD: L
CFU: 6
Dipartimento: Dipartimento di Studi Umanistici
SSD: L
CFU: 6
Dipartimento: Dipartimento di Studi Umanistici
A. A. 2023 / 2024
Primo Semestre
SSD: L
CFU: 6
Dipartimento: Dipartimento di Studi Umanistici
SSD: L
CFU: 6
Dipartimento: Dipartimento di Studi Umanistici

Pubblicazioni

Ricerca

Temi correnti di ricerca

 

Aspetto e azionalità

Sin dalla tesi di laurea, mi sono interessata all’interazione di aspetto e azionalità con altre categorie verbali, come quelle di tempo, modo e voce, da una prospettiva sincronica e diacronica. In quest’ambito mi sono occupata di opposizioni funzionali tra aspetto imperfettivo e perfettivo nelle lingue indo-europee, di aggettivi verbali, participi e imperativi in vedico, greco e latino, dei costrutti con ‘avere’ più participio in latino ed ittita, del passivo e dell’impersonale in indo-europeo, del passivo impersonale in latino con particolare attenzione alla relazione tra telicità e agentività e, infine, di plurazionalità in italiano.

 

La grammatica della referenzialità

Un argomento che suscita il mio interesse e di cui mi occupo da qualche anno concerne le modalità attraverso le quali le lingue esprimono la categoria di referenzialità, considerata in particolare nella sua intersezione con proprietà come definitezza/indefinitezza, identificabilità, specificità, prominenza all’interno del discorso. Ho lavorato in particolare sulla funzione degli articoli definiti e indefiniti e sul loro sviluppo in diacronia nella storia del greco, latino e italiano antico.

 

Struttura argomentale e costruzioni ditransitive

Di recente ho iniziato a lavorare sulla struttura argomentale dei verbi da una prospettiva tipologica, focalizzando la ricerca sui verbi trivalenti che danno origine a costruzioni ditransitive. Al momento mi sto concentrando sui diversi tipi di costruzione sintattica associati a verbi ditransitivi in latino, sui fenomeni di alternanza nella realizzazione degli argomenti di questi verbi, e sull’evoluzione diacronica dei corrispondenti costrutti nelle lingue romanze.

 

Strategie di intensificazione e morfologia valutativa

Sono interessata alla variazione delle lingue rispetto alle strategie usate per esprimere l’intensificazione (sia in termini di valori semantici positivi sia negativi), ma anche l’enfasi e la vaghezza (talvolta correlate all’intensificazione stessa), e a come la morfologia valutativa entri eventualmente in gioco in questo stesso ambito funzionale. Relativamente a questo tema, mi sono occupata di intensificazione nominale in latino e, riguardo all’italiano, di prefissi valutativi, del superlativo in -issimo e dell’espressione morfo-sintattica della nozione di eccesso.

 

Bilinguismo testuale in latino

Dal giugno 2015 al giugno 2017 sono stata Responsabile Scientifico del progetto di ricerca "Textual Bilingualism in Latin" (TBL), finanziato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo (Call Excellent PI 2014), che prende in esame vari fenomeni di contatto tra lingua greca e lingua latina in testi della tarda latinità, analizzati sotto l’etichetta di “bilinguismo testuale”. Da questo progetto è nato il corpus TBL, costituito da 50 testi di diverso genere letterario (dal III al VII secolo d.C.), che sono stati annotati in XML-TEI, usando una marcatura specifica per il bilinguismo testuale realizzata dal nostro gruppo di ricerca attraverso un dialogo tra linguisti, letterati, filologi e informatici umanisti. Uno dei nostri obiettivi è studiare all’interno del corpus le funzioni legate alla comunicazione scritta bilingue (incluso il code-switching) e giungere ad una valutazione complessiva, sia quantitativa sia qualitativa, del “grado” di bilinguismo associato ai diversi testi e generi. Il corpus è fruibile gratuitamente dagli utenti in un sito web dedicato (http://tbl.uniupo.it/: online da giugno 2016), dove i vari fenomeni di contatto sono ricercabili a diversi livelli di analisi.

 

Current issues of research


Aspect and actionality in ancient languages

Since my M.A. thesis, I have dealt with the interaction between aspect and actionality with other verbal categories, such as tense, mood and voice, from a synchronic and a diachronic perspective. More specifically, I have investigated functional oppositions between imperfective and perfective aspect in Indo-European languages, verbal adjectives, participles and imperatives in Vedic, Greek and Latin, and constructions made up of the verb ‘have’ plus a participle in Latin and Hittite. I have also analyzed passive and impersonal constructions in Indo-European, Latin impersonal passive with a special focus on the relationship between telicity and agentivity, and, finally, pluractionality in Italian.

 

The grammar of reference

My research interests include the cross-linguistic strategies used to express the category of referentiality, by focusing on its relationship with properties such as definiteness/indefiniteness, identifiability, specificity and discourse prominence. I have worked on the functions of definite and indefinite articles, and on their diachronic evolution in Greek, Latin and Old Italian.

 

Syntax and semantics of ditransitive constructions

I have recently started to study verb argument structure from a typological approach. More specifically, I am concentrating on trivalent verbs giving rise to ditransitive constructions. My current research concerns Latin ditransitives and takes into account the different types of syntactic constructions – or, in other terms, of alignments – associated with these verbs, their alignment alternations and splits, and their development in the Romance languages.  

 

Strategies of intensification and evaluative morphology

I am interested in the variety of strategies by which speakers denote intensification (in terms of both semantic and negative values), beside emphasis and vagueness, which are sometimes correlated to intensity itself, and in the role played by evaluative morphology within this functional dimension. As concerns this topic, I have examined nominal intensification in Latin, and intensification in Italian, with special regard to the superlative with -issimo and the morpho-syntactic expression of the notion of excess.

 

Textual bilingualism in Latin

I am Principal Investigator of a project on “Textual Bilingualism in Latin” (TBL), the aim of which is to analyze phenomena resulting from contact between Greek and Latin in Late Latin literary texts. The first outcome of this project is the TBL corpus, made up of 50 texts belonging to different genres (from the 3th century AD to the 7th century AD), which have been annotated using a TEI language specific to textual bilingualism and created by our research team, thanks to an integrated approach based on the dialogue between linguistics, literature, philology and digital computing. Our main goal is to examine the different functions of written bilingual communication and to assess the degree of bilingualism in literary texts from a quantitative and qualitative point of view. The corpus is available online (http://tbl.uniupo.it/: from June 2016) and the users may freely search for “bilingual” phenomena at different levels of analysis (June 2015-June 2017).

 

 Convegni organizzati all'UPO


Workshop su Subjectivity and intersubjectivity: the pragmatic perspective, 11-12/03/2021, Vercelli (https://workshopsubjectivity.uniupo.it/home) [a causa dell'emergenza sanitaria il convegno verrà rinviato]

Workshop su The Diachrony of Ditransitives, 29-30/11/2018, Vercelli (https://ditransitives.uniupo.it/)

Convegno internazionale Intensity, intensification and intensifying modification across languages. Intensität, Intensivierung und intensivierende Modifikation im Sprachvergleich, 5-6/11 2015, Vercelli



Le cinque pubblicazioni più significative della carriera


1. (2023), con Chiara Fedriani. The missing dative alternation in Romance: explaining stability and change in the argument structure of Latin ditransitives. “Transactions of the Philological Society” 121/1: 33-64. (https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/1467-968X.12255)

2. (2020). Old Italian ditransitive verbs: between alternation and change. In: C. Fedriani  & M. Napoli (eds.), The Diachrony of Ditransitives. Trends in Linguistics Series [TiLSM] 351. Mouton de Gruyter, Berlin:  97-136.
3. (2013) When the indefinite article implies uniqueness. A case study from Old Italian. In “Folia Linguistica” 47/1: 183-236.
4. 
(2009) Aspects of Definiteness in Greek. In 
“Studies in Language” 33/3: 569-611.
5. (2006) Aspect and Actionality in Homeric Greek. A Contrastive Analysis
. Franco Angeli, Milano.