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Esplorazione dello spazio chimico fitocannabinoide
I fitocannabinoidi sono un'importante classe di molecole naturali isolate dalla Cannabis sativa L. e dotate di spiccata attività biologica. Alcuni loro derivati vengono utilizzati per il trattamento di svariate patologie quali nausea dovuta a chemioterapia, spasticità e dolore neuropatico.
Nonostante più di 100 diverse molecole a scaffold cannabinoide siano state isolate e caratterizzate, solo alcune di esse sono state analizzate dal punto di vista farmacologico (cannabinoidi maggiori), mentre il profilo della quasi totalità dei rimanenti (cannabinoidi minori) rimane ignoto, principalmente a causa della scarsa quantità di quest'ultimi. Inoltre, nonostante i grandi e pluridecennali sforzi volti alla chiarificazione della reattività chimica dei fitocannabinoidi maggiori, la struttura chimica di questa classe di composti riserva ancora vari aspetti che richiedono ulteriori chiarimenti.
Le due facce dei curcuminoidi: molecole biologicamente attive e sonde fluorescenti
I curcuminoidi sono una classe di molecole di origine naturale il cui principale rappresentante è costituito dalla curcumina. Dotata di innumeverevoli attività biologiche, a tal punto da essere definita molecola "pleiotropica", si è rivelata però una mera curiosità accademica, a causa del suo profilo classificabile come PAIN (Pan Assay Interference compound) ed escludendo ogni sua promettente bioattività. Lo scaffold curcuminoide può però essere modificato al fine di aumentare diversi parametri, quali potenza e selettività. Inoltre, la curcumina presenta una caratteristica fluorescenza, che unita alla sua tossicità nulla la classifica come base per lo sviluppo di sonde biologiche adatte sia all'uso diagnostico che clinico.